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Sfilate

Milano Fashion Week F/W 2015-2016: Luisa Beccaria, Uma Wang, Anteprima, Cividini

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LUISA BECCARIA

Poter assistere alla sfilata di Luisa Beccaria è per me sempre un piacere per gli occhi: adoro la sua femminilità elegante e mai ostentata, e la sua coerenza e riconoscibilità stilistiche. Per il prossimo autunno inverno Luisa Beccaria ci porta a Parigi e i colori, i tessuti, il mood ci ricordano un po’ la femminilità degli Anni Quaranta. Immancabili gli abiti strapeless da princess, in fantasia check, che donano eleganza senza lasciar scoprire nulla.

Per il giorno le lunghezze sono midi, le gonne sono aderenti al corpo, gli abiti sono a tratti monastici (come quello grigio nella foto che ha aperto la sfilata e ho sentito subito mio) ingentiliti da qualche balza e ruche. Colori dominanti il blu, anche per la sera, il verde militare nei capispalla preziosi, il grigio e l’antracite negli abiti da giorno, il burro, l’oro e il rosa cipria negli abiti da sera.

Filo conduttore della sfilata il basco, portato sia di giorno che di sera, le scarpe con punta stondata e tacco grosso, i dettagli metallici e i tocchi di lavanda sui ricami. Raffinata, sensuale e mai volgare. 

uma wang autunno inverno 2015 2016 elena schiavon

UMA WANG

Forme e linee ampie che mai fanno fare capolino alla minima aderenza, nella collezione di Uma Wang i volumi hanno un ruolo fondamentale, creano un filo conduttore generando una forte simbiosi tra i vari capi che la compongono.

Il nero è uno dei colori prescelti che, però, si intervalla di tanto in tanto lasciando subentrare toni caldi che portano delicatezza all’interno delle stagioni più rigide. Ricorrenti sono anche delle stampe floreali che richiamano una natura pacata e non hanno nulla di lezioso.

Le linee sono lunghe, morbide e le silhouettes non vengono mai scolpite geometricamente, dando libertà a chi indossa il capo.
Movimenti, giochi di tessuti ed attenzione ai dettagli rendono la collezione estremamente interessante, arricchendo e scolpendo i volumi avvolgenti ed ampissimi.

Oltre ai capi spalla, c’è un’alternanza armonica tra gonna e pantalone, che dà possibilità di scelta, rendendo l’insieme vestibile da un pubblico più eterogeneo. Una collezione indossabile creata da mani giovani e piene di talento.

cividini autunno inverno 2015 2016 elena schiavon

CIVIDINI

Cividini propone una collezione coerente in cui forme classiche vengono rese contemporanee grazie ad alcuni dettagli che sono in grado di modificare l’allure del capo; non mancano indumenti già concepiti in un’ottica attuale, con la presenza in passerella di moltissime mini gonne.

Le geometrie sono molto lineari e non si hanno mai eccessi nei volumi, anzi, ogni capo si accorda perfettamente con gli altri per creare dei total look di casual chic. Il materiale di spicco che cattura l’attenzione è senza alcun dubbio la lana, che, in varie declinazioni, si presenta ricorrentemente all’interno della collezione.

Tra le tonalità che coloreranno l’Autunno Inverno di Cividini risaltano il nero, il crema, l’azzurro, il sabbia ed il bordeaux. Questa palette, assieme ad altri toni, viene distribuita in modo estremamente equilibrato in tutta la linea, alternando tinte unite a stampe e blocchi di colore.

Ciò che cattura l’attenzione è la proposta del doppio accessorio, ovvero una borsa medio grande abbinata ad una pochette lineare da indossare associandole: si creare un effetto estetico di contemporanea eleganza.

anteprima autunno inverno 2015 2016 elena schiavon

ANTEPRIMA

Una donna sicura di sé è quella che calca la passerella di Anteprima; determinata nella quotidianità, senza mai ostentare, veste forme morbide ed ampie, ma mai eccessive, né ridondanti. Le rare aderenze che appaiono all’interno dell’intera collezione la rendono universale ed indossabile da ogni donna che abbia il desiderio di coniugare comfort e femminilità.

I materiali utilizzati variano armonicamente dalla lana al PVC, creando piacevoli effetti estetici. I toni freddi, che variano dal verde al blu, senza trascurare la classicità del nero e del grigio, sono indubbiamente al centro della linea, aprendosi di tanto in tanto a tocchi di bianco e giallo che donano calore e luminosità.

Le stampe sono rare e con un unico motivo che ricorre: il geranio, protagonista indiscusso. Alcuni dettagli scintillanti scolpiscono le silhouettes dei capi e donano accenti brillanti alla collezione. L’indumento vincente, chiave del look, è sicuramente il capospalla oversize, che, fantasioso, crea movimenti e dinamiche sempre interessanti.

La gonna è pudicamente contemporanea e raramente va al di sopra del ginocchio: è perfetta per chi opta per una sensualità velata e non prorompente. Un ritorno importante per il prossimo inverno sarà quello del collo alto, che donerà calore senza bisogno di utilizzare ingombranti accessori.  Collezione ideale per la donna contemporanea che vive in una realtà urbana.

Leggi anche l’articolo dedicato alle sfilate per l’autunno/inverno 2015-2016 di Roberto Cavalli, Ermanno Scervino, Just Cavalli e John Richmond.

(Testi di Federica Santini ed Elena Schiavon, grafiche Impulse)

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