
Chanel supermarket, la sfilata autunno/inverno 2014 all’interno di uno shopping center
Le sfilate di Parigi hanno tutta una loro mistica: inutile dire che la grandeur della città si trasmette anche a tutto quello che lì si celebra, sia la moda o l’arte. O che magari la distanza mi faccia percepire tutto come “più”: più glamour, più sofisticato, più innovativo. Chissà.
Ma è innegabile che ogni volta dalle sfilate di Parigi emergano delle novità, delle suggestioni, e anche dei divertissement unici al mondo. Come nel caso di Chanel che per presentare la sua collezione per il prossimo autunno/inverno 2014 fa sfilare le modelle…in un supermercato!
All’interno de Le Graind Palais infatti Karl Lagerfeld ha fatto allestire un vero e proprio supermercato (come aveva già fatto anche Moschino) all’interno del quale far sfilare le sue creazioni. Biscotti, sale, prodotti per la casa, bibite…tutte logate Chanel. Una mise en scene a dir poco faraonica che attinge a piene mani dalla cultura pop e sembra voler lanciare un messaggio: il marchio Chanel ha una forza talmente straordinaria che è in grado di vendere anche un pacco di biscotti, se vi è impresso il suo logo, e le persone sarebbero sicuramente disposte a pagare per averli. Un allestimento che, come sostengono alcuni in questi casi, rischia però di deviare l’attenzione sul set più che sulla collezione, rivelando d’altra da parte del team della Maison una dimestichezza nella previsione di veicolazione delle immagini sui social network pari, secondo il mio punto di vista, solamente al placement di Samsung fatto grazie al famoso selfie della notte degli Oscar.
Infatti, non solo i presenti, ma anche chi ha seguito la sfilata online, ha cominciato a condividere decine di video, foto, screenshot dei prodotti del supermarket Chanel, selfie con barattoli di sale o frutta del banco Chanel, monopolizzando di fatto sui social e in Rete l’attenzione sull’evento. Io personalmente guardando le foto mi sono divertita un sacco e sarei voluta essere lì (adoro le sfilate spettacolo, come quelle di Dsqaured2 ad esempio).
81 le uscite in passerella, che hanno rivelato un percorso stilistico che punta sicuramente ad una immagine più fresca, dinamica, giovane per la donna Chanel, con gran finale che porta in passerella il direttore creativo Karl Lagerfeld con la sua modella musa Cara Delevigne.
Se non mancano, ovviamente, i tratti essenziali della Maison, come il tweed e la pelle impunturata, si strizza l’occhio alle fasce più giovani con sneakers stivali, tute e cappotti dai contrasti decisi, capelli multicolor e trucco pop.
Foto Olivier Saillant per Chanel News, The Age, Harper’s Bazaar twitter,