MFW Stella Jean Primavera/Estate 2015
Un giro del mondo in una collezione, un mix di influenze Afro e stilemi della tradizione WASP. C’è tanto di Stella Jean e della sua vita in questa collezione, assolutamente divertente nelle gonne di seta strutturate e decorate di preziosi (e divertenti, come nel caso dell’asinello o del camioncino della frutta) ricami, negli abiti lunghi e fluidi in tessuto dipinto a mano, nelle stampe haitiane; ma c’è tanto di lei anche nelle camicie a righe e quadretti o nelle maglie da baseball che sono mixate in un accostamento che solo lei può azzeccare.
Un successo di styling, ma un successo e una affermazione forte: anche la moda etica (le stampe, gli accessori, i dettagli sono frutto del lavoro e della produzione di donne di Haiti o del Burkina Faso) può essere glamour e portare ad un risultato decisamente fashion. Volumi over nelle maxi gonne a corolla, o super avvitati nelle longuette sotto il ginocchio.
Decisamente killer i sandali e le décolleté stiletto, a quadretti vichy (che mi ricordano Miu Miu di un paio di stagioni fa), o con decorazioni handmade in canapa e raffia; la borsa icona è la doctor bag on tessuto a righe e cuoio. Tanti accessori coloratissimi, in un gioco di accumulazione che è la cifra della stilista. Coerente, divertente, allegra, un’altra prova superata per colei che ha anticipato la moda carica ed energetica che è esplosa quest’anno. Il giro del mondo in una sfilata.
(grafica Impulse)