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16 marche di costumi interi che forse non conosci

Post byElena Schiavon

Il costume da bagno è il simbolo dell’estate, nonché indumento indispensabile nell’armadio di ogni donna che voglia abbronzarsi o andare al mare.

Ormai da qualche settimana -se non mese!- vi mostriamo alcune delle migliori collezioni estive per lo swimwear 2016, senza però focalizzarci precisamente su di un modello specifico. Quest’oggi vorremmo invece proprio trattare di uno specifico tipo di costume da bagno, quello intero, suggerendovi alcuni marchi che forse non conoscete e alcuni che magari non vi ricordate di considerare quando state per comprare il vostro intero (e vi accorgerete che vale la pena considerarli!).

Come sapere il costume intero è per me la mia “best choice“ da qualche tempo (e quest’anno che sono appena diventata mamma, per via del cesareo una scelta “Piacevolmente”obbligata”)e vedrete che la la scelta è ampia, e i gusti accontentati altrettanti.

Tuttavia, questa possibilità di scelta non è sempre stata così varia. Anzi, fino a non molto tempo fa le donne potevano solo bagnarsi le caviglie, sedute sul bagnasciuga, completamente vestite dalla testa ai piedi. Infatti, nonostante a oggi ci sia un costume adatto a ogni gusto e forma (da quelli a fascia, ai bikini, ai costumi interi), prima che le donne potessero indossare un costume da bagno (all’epoca molto coprente e limitante nei movimenti), senza rischiare di creare scalpore o scandola, dobbiamo aspettare fino alla fine del 1800, epoca in cui i primi bagni in mare iniziano a essere consentiti.

Durante il primo Novecento questa consuetudine si consolida, e viene creato il primo vero e proprio costume da bagno: una tunica coprente abbinata a un paio di pantaloni attillati, che pian piano diverranno sempre più corti. Grazie a stiliste come Coco Chanel, poi, le donne iniziano ad apprezzare anche un leggero colorito dorato dato dall’abbronzatura, che conseguentemente porterà i costumi a lasciare scoperta molta più pelle.

Per il due pezzi si dovrà aspettare il 1946, quando lo stilista Louis Réard osa creare il primo prototipo di bikini che lascia scoperto l’ombelico. Dal 1950 in poi il costume da bagno è stato declinato in varie forme e stili, lasciando tuttavia che il primato continuasse a essere mantenuto da quello intero. A partire dal ’68, però, i bikini iniziano a essere scelti con più frequenza nelle spiagge, e da allora gli stilisti si sono ancora di più sbizzarriti nel crearne sempre di nuovi. Tutt’oggi i due pezzi vengono preferiti ai costumi interi, e i migliori brand sempre una vasta gamma di opzioni tra le quali poter scegliere.

Ciononostante, ormai da qualche anno, sempre più stilisti stanno volgendo uno sguardo al passato per la scelta di stili e trend da riportare in auge, e questo ha incluso anche lo swimwear. Le collezioni, così, si sono colorate di pezzi interi che elegantemente abbracciano la moda anni Cinquanta e Sessanta, e che subito sono diventati dei must have (soprattutto fra le celebrities oltreoceano).

Questo cambio di rotta non stupisce, soprattutto se si pensa al fatto che i costumi interi, oltre a dare un tocco molto chic e retrò a chiunque li indossi, hanno anche la capacità di esaltare le forme di ogni donna. Inoltre, non bisogna nemmeno sottovalutare il tocco di sensualità in più che questi modelli di costumi possano dare, soprattutto in alcune versioni più glam rock che potrete ammirare qui sotto.

Vi lasciamo dunque all’eclettica lista dei costumi da bagno interi che magari non conoscete e che vi possono ispirare per i vostri acquisti, consapevoli del fatto che sicuramente troverete qualcosa che vi piace o qualcosa che non conoscevate!

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