Minorchine, i sandali spuntati comodi ed economici
Se devo essere sincera non ho mai amato particolarmente questo tipo di sandali: le minorchine le ho sempre associate ad uno stile che non è proprio allineato con il mio.
Tuttavia, scorrendo i feed di Instagram, ho visto che questi sandali piatti leggermente spuntati sulla punta, possono perfino diventare chic.
Se io li ho sempre visti abbinati a pantaloni sarouel, tascapane di origine peruviana e magliette multicolor stile Desigual, ho pensato che in effetti non sono poi così male se indossati con un semplice paio di jeans e una camicia (o t-shirt) bianca.
Questi sandali devono il loro nome alla loro origine: sono infatti realizzate in vero cuoio, a mano sull’isola di Minorca. Un prodotto 100% made in Menorca ma che ha origine e design italiano.
Nate per essere indossate dai pastori dell’isola, che avevano necessità di sandali comodi, robusti ed economici, le minorchine hanno conosciuto una “nuova vita” negli ultimi anni, fino a diventare trendy per questa estate 2016. Il modello basic in cuoio da donna (c’è anche la variante da bambini) costa 45 euro.
I pareri riguardo alla loro estetica sono piuttosto discordanti: c’è chi le ama perché sono comode ed economiche e chi addirittura le ritiene le scarpe più brutte della storia.
Una cosa è certa: se siete alla ricerca di un paio di sandali comodi, freschi e anche piuttosto versatili, potreste provare questi sandali. Ricordo che quando ero al Liceo c’era stata una moda che aveva contagiato la mia città e tutte le ragazze indossavano sandali di origine greca in cuoio che costavano circa 20 euro ed erano sempre stati solo appannaggio delle suore.
Giusto per dire che la moda è quella cosa che spesso rende appetibile e affascinante anche quello che fino a poco tempo prima non lo era.