Bugaboo Cameleon 3 Classic+ Collection e gli accessori perfetti per l’inverno e l’estate

Come vi ho già raccontato qualche mese fa, ad accompagnare sempre la nostra piccola famiglia in tutti gli spostamenti con Lavinia Giulia c’è il nostro fedele Bugaboo Cameleon³ Classic+ Collection nella colorazione grigio mélange.

Quando la mia bambina aveva poco più di tre mesi (mi ricordo con precisione che era proprio Ferragosto) abbiamo dovuto sostituire la navicella (quella per i neonati, per intenderci) con la sdraietta perché non ci stava più 🙂

Il nostro amore per il nostro Bugaboo non è diminuito, anzi.

Con il passare del tempo e anche con la stagione fredda è aumentato, anche grazie alla sua pressoché infinita possibilità di customizzazione, cosa che lo rende praticamente una luxury car per la Lavi.

Devo dire che da quando ho visto il primo Bugaboo in vita mia, ben prima di diventare mamma, ho subito pensato: “Wow, che passeggini stupendi! Se mai avrò un figlio voglio questo”.

Quest’estate avevamo “pimpato” il Cameleon con gli accessori estivi: cappottina breezy estiva rosa con zanzariera ed aperture laterali, portabibite per la mamma e il papà e ombrellino parasole rosa, a cui si è poi aggiunta la copertina in cotone che è diventata il doudou di Lavinia Giulia (non oso immaginare cosa potrebbe succedere qualora la perdessi).

Devo ammettere che la cappottina con zanzariera e aperture laterali è veramente un salvavita per il caldo e le zanzare e l’abbiamo sfruttata tantissimo, anche ad autunno inoltrato, dal momento che l’autunno qui da noi è stato veramente molto clemente.

Abbiamo portato il passeggino con noi ovunque: al mare, in montagna, in città, nella nebbia e sotto il sole, e in ogni occasione si è rivelato davvero comodo, soprattuto per lei.

Per l’inverno ho reinstallato la cappottina foderata per proteggerla dal freddo, e integrato la struttura con il sacco a pelo rosa in micropile in modo che all’esterno, anche con il freddo più umido, Lavinia Giulia fosse sempre al caldo.

Grazie al tessuto trattato con fibra di bambù l’umidità resta fuori e non penetra nel sacco lasciando il bambino comodo e asciutto.

Devo dire che il sacco è davvero fondamentale se si vuole mantenere un minimo di vita sociale (ossia portare la Lavi al parco) per i bambini e proteggerli da spifferi e freddo, perché diventa proprio un sacco a pelo che quando si addormenta si chiude totalmente con una coulisse lasciando scoperto solo il viso.

Infine, poiché quando mi muovo con il passeggino spesso non devo portare molte cose con me, trovo eccezionale la borsa organizer da applicare al maniglione (oppure nella parte posteriore del passeggino quando il bambino è rivolto verso l’esterno), che contiene il necessaire da tenere a portata di mano.

Nonostante la misura contenuta si riesce a mettere dentro tutto l’essenziale e, qualora la si voglia portare con sé, si stacca da maniglione grazie agli strap in velcro e diventa una borsetta da portare a spalla.

E per tendere sempre gli occhi sulla strada (ricordate uno status che avevo scritto su Facebook quest’estate?!) anche mentre faccio le mie telefonate, ho attaccato anche il portasmartphone.