Intimo e lingerie: ecco gli errori da NON fare
Uno degli elementi chiave di ogni giorno, che spesso e volentieri viene trascurato per la fretta e tutte le corse mattutine, è l’intimo.
Fedele alleato dall’indiscutibile importanza (non solo estetica ma anche fisica e igienica), l’intimo viene solo raramente valorizzato e quasi mai considerato come il protagonista della mise quotidiana.
Questo porta di conseguenza a commettere una serie di errori che sarebbe sicuramente meglio non compiere, a partire dalla scelta dei modelli sbagliati per finire poi sulle taglie.
Gli errori da non fare assolutamente, in materia di intimo, sono infatti molteplici e di varia natura, e abbiamo pensato di riassumerli qui per voi in alcuni semplici punti.
1) Non abbiate paura di chiedere aiuto ai più esperti
Spesso e volentieri (e qui devo io stessa fare un primo passo avanti e un mea culpa), quando compriamo intimo poniamo attenzione solamente alla taglia, al colore ed eventuali decorazioni in pizzo e compriamo il tutto senza porci troppe domande.
La taglia di reggiseno, così come quella delle mutande, comprende però mille sfumature dovute ai tagli, ai modelli e, nel caso di reggiseni, alle coppe, che possono variare dalla A alla K (in caso di seni molto abbondanti).
A complicare il tutto ci si mettono poi le taglie americane che, soprattutto nei grandi retailer, spesso non trovano un corrispondente italiano e ci lasciano un po’ in balia dell’alfabeto senza una spiegazione chiara.
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Il primo errore da non commettere è quindi quello di non chiedere di farsi prendere le misure (almeno una volta all’anno).
Sia la circonferenza del torace che di quella del seno sono indispensabili per raggiungere il Nirvana dell’intimo e risolvere, anche se non totalmente, problemi di postura e dolorini vari ed eventuali al seno.
Una volta in possesso delle misure, infatti, scegliere consapevolmente il reggiseno perfetto per noi sarà molto più facile (e potremo concentrarci di più su altri dettagli).
2) Non utilizzate lo stesso completo per ogni occasione
Questo punto vale sia come consiglio per chi è alle prime armi con l’intimo, sia come reminder per chi invece di completi ne dispone parecchi ma tutti adatti a una singola occasione.
Così come sarebbe meglio investire in capi che calzano alla perfezione, sarebbe anche meglio disporre di un set adeguato a seconda delle occasioni, da quelle più sportive a quelle quotidiane.
Il guardaroba di lingerie perfetto comprende:
- un reggiseno sportivo
- un reggiseno a balconcino
- un reggiseno senza alcun tipo di imbottitura, che segue le linee naturali del corpo.
La stesso regola è da applicare poi alle mutande, fra le quali bisognerebbe sempre includere qualche paio sportivo, qualcuno molto sgambato e delle culottes, perfette soprattutto per la combinazione data da estate e gonne ampie.
3) Non rinunciate alla qualità
Questo potrebbe sembrare un consiglio scontato, lo so, ma sempre più spesso la qualità passa in secondo piano a discapito del comfort.
Se, infatti, un reggiseno in cotone morbido o uno slip in seta è sicuramente più costoso e più leggero al tatto, il suo materiale non solo rimarrà più facilmente compatto lavaggio dopo lavaggio, ma contribuirà anche a prevenire fastidiosi pruriti e antiestetiche screpolature a chi ha la pelle più sensibile.
Nell’intimo più che in qualsiasi altro tipo di capo, infatti, investire nella qualità è più che mai importante, poiché può prevenire sia le screpolature, sia di ritrovarsi alle 8 di mattina, sul tram, trafitte da un ferretto scappato dalle cuciture.
4) Non abbiate paura di osare
Che lo vediate solo voi o meno, anzi, a maggior ragione se a vederlo siete solo voi, l’intimo è un capo che avrete addosso per tutto il giorno, dalla mattina alla sera.
Pertanto, dedicarvi almeno qualche minuto la mattina potrebbe svoltarvi la giornata.
Un bel reggiseno può aumentare l’autostima e farci sentire più a nostro agio.
Lo stesso vale per uno slip alla brasiliana molto sgambato che può evitare si vedano antiestetici segni su quel pantalone superskinny che vi piace tanto, ma che temete di mettere proprio per il timore che le linee dello slip possano fare capolino in qualsiasi momento.
Sia che amiate molto la lingerie in pizzo e decisamente sensuale, sia che non possiate fare a meno di slip ironici con i disegni delle vostre saghe preferite, nessuno potrà impedirvi di indossarla e di sentirvi bene con voi stesse.
L’intimo fa parte del look e della personalità: celebrarlo è il minimo che si possa fare.
5) Non usate sempre la lavatrice
Mi rendo conto che lavare sempre a mano il proprio intimo non sia sempre possibile ma, se riuscite, ritagliatevi almeno 30 minuti di tempo per lavare a mano almeno i vostri capi chiave, soprattutto se in seta.
Evitare la lavatrice, soprattutto in caso di tessuti delicati, significa anche riuscire a non buttare via dopo soli pochi mesi quel reggiseno che ci piace tanto.
6) Il cambio di stagione passa anche dall’intimo
Questo consiglio si collega direttamente a quello di osare con la lingerie.
Perché utilizzare gli stessi reggiseni tutto l’anno, quando si possono scegliere a seconda delle stagioni e dei climi come facciamo per l’armadio?
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Ora che siamo prossime all’estate provate ad acquistare uno o due completi colorati, in linea con le tonalità estive: il vostro umore ringrazierà!