11 vestiti per la primavera a meno di 40 euro
Deve esserci un meccanismo preciso come un orologio svizzero che, con l’arrivo della primavera, aziona automaticamente la voglia di rinnovare il proprio guardaroba.
Poiché questa stagione è a dir poco eclettica in termini di moda, e complice il fatto che a farla da padrone saranno i vestitini (preferibilmente se corti, ma anche quelli lunghi daranno parecchia soddisfazione), abbiamo deciso di stilare una piccola lista di 11 vestiti corti per la primavera da trovare a meno di 40 euro.
Eh sì, perché nonostante i saldi di mezza stagione siano ormai diventati la prassi in quasi ogni grande catena di negozi, trovare un vestitino in linea con i trend stagionali e a un prezzo conveniente è diventata una cosa abbastanza difficile.
Data l’enorme vastità di trend che abbraccia i vestiti per i mesi caldi (da quelli in maglia a quelli con stampe particolari la scelta è davvero a dir poco ampia), riuscire a poter soddisfare più di uno sfizio del quale ci si è innamorate potrebbe risultare dispendioso.
Ma quali sono i trend da tenere d’occhio in fatto di vestitini primaverili?
Sebbene la password sembri proprio alludere a un ‘understated chic‘, la stagione primavera/estate presenta un fil rouge di tendenze molto chiaro che ripropone, in chiavi diverse, tematiche, linee e tagli ben precisi.
Ecco qui le principali!
Vestiti con scolli profondi e cut-out
Lo abbiamo già visto con gli slip dress e i capi con scolli off-shoulder o halterneck.
Anche quest’anno il punto focale della silhouette si sposta sul busto e sulle spalle, accentuando queste parti del corpo grazie a scolli verticali/orizzontali vertiginosi.
Mentre gli scolli ampi a V richiamano notoriamente eventi eleganti, che quindi richiedono un dress code più sofisticato, i tagli cut-out sono più versatili e possono risultare adatti sia per occasioni formali che per eventi informali.
Chi ama sradicare le tendenze mescolandole fra di loro non può però rinunciare all’accostamento bomber e vestitino elegante con scollo a V profondo: il risultato sarà, non solo ricercato, ma renderà felice la Kate Moss interiore che c’è in ognuna di noi.
Per i vestitini off-shoulder o cut-out invece, se vi piace osare, potrete sempre pensare a un abbinamento ad hoc con le scarpe più diversamente belle per eccellenza: le mules.
Vestiti con le ruches e linee boho-chic
Quello dell’accostamento tra mules e vestitini cut-out è la versione urban del trend boho che, da ormai da anni, non accenna a smettere di fare proseliti.
Complice forse l’enorme visibilità e risalto che viene data ormai in tutto il mondo al festival di Coachella, gli abiti in stile boho garantiscono in tempo zero un risultato fresco e alla moda
Potete abbinarli sia a giacche a tema, come quelli in denim, sia con una cascata di braccialetti a coprire le braccia.
Per una versione ancora più enfatizzata del trend, consigliamo di scegliere vestitini sia corti che lunghi con delle piccole ruches, di modo che le linee dell’abito risultino ancora più morbide e rilassate senza però ‘perdere punti’ eleganza.
Vestiti t-shirt, basici e reminiscenze grunge
Se ormai dallo stile boho avete attinto fin troppe ispirazioni, o se vi piace ancora ma vorresti mischiarlo a qualcosa di ancora più fresco, consigliamo di optare per vestiti corti t-shirt.
Questi sono perfetti sia per chi ama il grunge, sia per chi ama quel periodo fantasticamente rivoluzionario che, da fine anni Sessanta a primi anni Settanta, ha cambiato il mondo per sempre.
I vestiti t-shirt (ma anche quelli semplicemente dritti) sono estremante versatili (e comodi!) e consentono di spaziare dal look rock anni Novanta a quello più hippie anni Settanta.
A far la differenza sono principalmente gli accessori e le scarpe.
Se quello che volete ottenere è un look grunge, è meglio evitare sandali e borse con frange.
Via libera quindi anche ad abbinamenti inconsueti, con scarpe ultra femminili in stile Saint Laurent: dar sfogo alla propria personalità è decisamente più facile con un ‘semplice’ vestitino dritto!
